M2
Spazio Pestalozzi
via Pestalozzi 6, Milano
2019
Il 7 Maggio presso lo “Spazio Pestalozzi” in via Pestalozzi 6, verrà inaugurata “M2” di Giacomo Feltrinelli. L’esposizione riprende il discorso da dove era stato lasciato. Da “M” a “M2”, a indicare un percorso omogeneo, che si muove con la lentezza di una ricerca accurata. Si riparte, quindi, dal recupero di oggetti di scarto e la loro raccolta nei cantieri della città. L’introduzione di nuovi materiali e modalità di accorpamento tra di loro inedite segna un momento di passaggio, di sperimentazione. Il tema del paesaggio urbano, sempre presente e centrale, cerca nuove vie d’uscita: dai cofani delle auto ai teloni, potenzialmente sempre più grandi. È la città che si sovrappone alla città, che cerca aria. A volte invece la M-etropoli si fa astratta, i palazzi diventano falci di metallo e si trasformano in sculture, ricordando al contempo certi tagli di Lucio Fontana. Tutti i nuovi stimoli ricepiti e sviluppati tra gli ultimi mesi dell’anno passato e i primissimi dell’attuale, prendono forma qui, in una mostra di transizione, ma proprio per questo di idee, complice un viaggio a New York di cui si ritrovano le tracce nei profili dei palazzi.
tecnica mista su ferro
139x100 cm
Traliccio,
tecnica mista su ferro
143x99 cm
Gru Rossa
tecnica mista su ferro
115x100 cm
N.Y.
tecnica mista su ferro
197x93 cm
acrilico su telo
182x126 cm
Skaglie 1, Skaglie 2, Skaglie 3
51x51 cm
M2
Spazio Pestalozzi
via Pestalozzi 6, Milano
2019
Il 7 Maggio presso lo “Spazio Pestalozzi” in via Pestalozzi 6, verrà inaugurata “M2” di Giacomo Feltrinelli. L’esposizione riprende il discorso da dove era stato lasciato. Da “M” a “M2”, a indicare un percorso omogeneo, che si muove con la lentezza di una ricerca accurata. Si riparte, quindi, dal recupero di oggetti di scarto e la loro raccolta nei cantieri della città. L’introduzione di nuovi materiali e modalità di accorpamento tra di loro inedite segna un momento di passaggio, di sperimentazione. Il tema del paesaggio urbano, sempre presente e centrale, cerca nuove vie d’uscita: dai cofani delle auto ai teloni, potenzialmente sempre più grandi. È la città che si sovrappone alla città, che cerca aria. A volte invece la M-etropoli si fa astratta, i palazzi diventano falci di metallo e si trasformano in sculture, ricordando al contempo certi tagli di Lucio Fontana. Tutti i nuovi stimoli ricepiti e sviluppati tra gli ultimi mesi dell’anno passato e i primissimi dell’attuale, prendono forma qui, in una mostra di transizione, ma proprio per questo di idee, complice un viaggio a New York di cui si ritrovano le tracce nei profili dei palazzi.
tecnica mista su ferro
139x100 cm
Traliccio,
tecnica mista su ferro
143x99 cm
Gru Rossa
tecnica mista su ferro
115x100 cm
N.Y.
tecnica mista su ferro
197x93 cm
acrilico su telo
182x126 cm
Skaglie 1, Skaglie 2, Skaglie 3
51x51 cm
Giacomo Feltrinelli Studio
Via Privata Dolfin 10, 20155 Milano
+39 3343198644 / giacomo.feltr@libero.it
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